Il tradizionale Banco di Assaggio Vini, Sanvino, quest’anno si presenta nella sua veste più recente: quattro serate diverse ma tutte in piazza VIII Marzo, quartiere Vaticano, Omegna Centro Storico. Raccolta ed intima quella di venerdì; caotiche e giovanili quelle di sabato e domenica; per pochi la serata di “Sanvinino” che fa il paio con l’intimismo comunale di “Sanvitino”. Ancora una volta, comunque, decine di vini provenienti da tutto il mondo: rossi, bianchi, rosati, spumantizzati in diverse vie, qualche birra, vini passiti, lungamente affinati o giovani leve… Ampia scelta, ma con un’attenzione voluta alle Colline Novaresi e al Piemonte che giocano “in casa”. In accompagnamento, poi, piccolo buffet per spezzare le degustazioni, acqua minerale per preparare il palato; infine un simpatico porta bicchiere ed il bicchiere serigrafato per degustare. Si acquista il bicchiere con un carnet di buoni che può essere poi integrato a piacere ed utilizzato da più assaggiatori. Agli “aficionados” il “santino” di Sanvino per laiche intercessioni…

Segnaliamo in particolare, per il suo valore simbolico, la presenza a Sanvino di due vini bianchi della Cantina di Cremisan. Il progetto di rilancio della Cantina è voluto dai Salesiani e da una rete di associazioni di volontariato; comprende anche i vigneti di Beit Jemal. Vuole contribuire al miglioramento delle condizioni di vita della popolazione che vive nell’area compresa tra Gerusalemme, Beit Jala e Betlemme, attraversata dal muro di separazione israeliano, sostenendo opere educative, sociali ed assistenziali in loco.

Sanvino è un’iniziativa dell’Associazione Turistica Pro Loco di Omegna realizzata anche grazie alla generosa collaborazione di aziende vitivinicole, di enti, di aziende distributrici di acqua minerale, di amici sponsor… Maggiori informazioni sul sito sanvino.altervista.org.